sabato 30 giugno 2007

Un gesto semplice...


...stamattina mentre eravamo sulle rive del lago Hoan Kiem siamo stati avvicinati da una nonnina vietnamita che, dopo averti detto una serie di parole (immagino di buon auspicio visto che ti toccava e sorrideva), ha allungato a Fabio una banconota da 2000 VND per te. L'abbiamo ringraziata e sorridendo abbiamo rifiutato.
La nonnina sempre sorridendo ci ha salutato e ha proseguito il suo cammino.
Seguendola con lo sguardo abbiamo capito che si trattava di una mendicante...

giovedì 28 giugno 2007

Per il centro storico

Stamattina, nonostante l'irrequietezza della notte, ti svegli in splendida forma: sorrisoni, relax nella vasca del bagnetto, gridolini di compiacimento vari...
Decidiamo di farci quindi un giro al lago Hoan Kiem e a sbrigare qualche commissione. Le persone che ci incrociano guardano incuriosite il passeggino e sorridono tutte, dai piccoli agli anziani...
Hanoi, capitale del Vietnam, capitale del sorriso e... del traffico incessante di motorini!!!
Ma cosa riescono a trasportare qui con una moto? L'inimmaginabile: TV color 29" nell'imballaggio originale, famiglie di 5 persone, 7 casse di acqua da 12 bottiglie l'una, fasci di canne da zucchero lunghe almeno 4 mt...
Non mi e' ancora riuscito cogliere queste immagini con la macchina fotografica...

Ti cambio al bagno del centro commerciale e in men che non si dica si forma intorno a noi un capannello di donne curiose e premurose nnello stesso tempo. Quella che parla inglese mi aiuta anche ade allattarti mentre sistemo le tue cose...
Mi parla di sua figlia che ha la tua eta', mi dice che sei magretta ma molto alta (ndr: ogni vietnamita fa commenti su ogni bimbino che osserva. mi ci devo abituare). E tutto in 10 minuti in una toilette... Hanoi e' anche questo...
Ogni volta che usciamo per strada riceviamo sguardi cuiosi e saluti da parte di tutti. Per noi e la nostra cultura tutto cio' suona un po' strano, questi vietnamiti sembrano quasi invadenti, ma il loro sorriso e' aperto e cordiale e in poco tempo... sembra anche a noi naturale rispondere a tutta questa curiosita' e a questi sorrisi.
Stasera inauguriamo un altro locale vietnamita, il "Garden": anche qui ceniamo con pesce a volonta. Se qualcuno avesse dei dubbi qui in Vietnam si mangia davvero alla grande (beh... chi odia il pesce dovra' rinunciare a molti piatti prelibabti ma c'e' veramente di tutto. anche serpente, tartaruga e cane!! :D)

mercoledì 27 giugno 2007

Energie da vendere

Stamattina sembri gia' piu' ricettiva, rispondi ancora di piu' agli stimoli e lanci sorrisi appaganti quando ti accarezziamo e ti accudiamo. La sensazione e' che tu voglia essere sicura che ti siamo vicini ogni volta che apri gli occhi. E poi inizi a farti
sentire quando hai fame... (finalmente!)
Oggi, chiaccherando con Ruby in hotel, ho scoperto che il tuo nome ha una pronuncia particolare che per nulla somiglia a come ti chiamiamo noi. Il tuo nome, pronunciato alla vietnamita, suona in modo abbastanza simile alla parola "HAUN" pronunciata con la N stoppata e le vocali nasali.
Nessuno in Italia potra' mai pronunciare correttamente il tuo nome cara "bimba rosa"...
:) :) :)

martedì 26 giugno 2007

Ti guardo...

...da diverse ore e penso a quanto sia innaturale per una bimba della tua eta' non emettere alcun suono. Da ieri sei la "bimba che non fa UE UE". Non un lamento, non un pianto o un gridolino. Mangi (ad una velocita' incredibile), dormi, mangi, dormi e il tuo corpicino e' come quello di una bambolina di pezza che non oppone alcuna resistenza agli eventi esterni. Hai 6 mesi ma e' ancora solo il latte il tuo alimento, proprio come un neonato.

Ti guardo...
...e gia' cominciano a crescere ansie e preoccupazioni per il tuo stato di salute anche perche' tra le 5 bimbe sei quella apparentemente piu' grande ma con capacita' motorie da bimba decisamente piu' piccola.
Al mattino ti portiamo all'ospedale per una visita pediatrica di controllo: li' finalmente tiri fuori la tua vocina, urlando dall'inizio alla fine della visita per... LA FAME!!!! :D :D
Persino la pediatra e Hang se la ridono quando ti vedono trangugiare l'intero biberon alla velocita' della luce...
In ogni caso risulti sottopeso e per di piu' hai anche una bronchite da antibiotico.
Il pomeriggio trascorre tranquillo in hotel: mangi ogni 3 ore e questo gia' un pochino mi tranquillizza. Verso sera riusciamo anche a farti mangiare un po' di frutta e ad ottenere qualche indimenticabile sorriso.

Ti guardo...
...e' sera e dormi immobile nel tuo lettino. Sono davvero preoccupata, ogni tanto ti contorci e il tuo respiro diventa affannoso: chissa' cosa stai sognando piccola Thi.
tanti, forse troppi bruschi cambiamenti in sole 24 ore...

Buona notte cara dolce Thi.

lunedì 25 giugno 2007

L'incontro

Oggi e' stata una giornata intensa ed indimenticabile.
Il mattino e' trascorso velocemente e in un battibaleno sono arrivate le 10.45: l'ora della partenza per Viet Tri.

Saliamo sul pulmino dove ci aspetta Hang.
Siamo tutti visibilmente tesi ed emozionati, sudiamo come cammelli e alcuni di noi si portano la camicia di ricambio per non arrivare davanti alle autorita' conciati come dopo una 10Km a piedi... e' il caldo sicuramente ma anche la tensione gioca strani scherzi.
Quasi 3 ore per arrivare all'orfanotrofio che credo sia a circa 100Km di distanza da Hanoi, ma qui e' cosi'... Quando ci avviciamo al cancello e la costruzione gialla si presenta ai nostri occhi una scarica di emozioni silenziose prende tutti quanti.


In pochi istanti ci troviamo davanti alla stanzetta che ospita vari bimbi di diverse eta' e poi, uno dietro l'altro ci vengono dati in braccio i nostri bimbi.
Cosi'... semplicemente cosi'... senza tanti preamboli o presentazioni o avvicinamenti progressivi.
Penso di lasciarti cadere tanto mi tremano le braccia...per fortuna anche Fabio e' li' pronto a prenderti tra le sue braccia e a coccolarti un pochino.


Non un sorriso, non un cenno di resistenza, non un movimento. Mi sei sembrata una bambolina di pezza ma non appena la tua didi ti ha stretto le manine le hai fatto uno splendido sorrisone. Me la ricordero' la tua didi: ha gli incisivi anteriori staccati come i miei (ma i suoi sono tutti storti he, eh eh!!) e uno sguardo amorevole. Mi dice che sei molto buona e io le credo anche se in quel momento sono piuttosto confusa.La didi che ti cambia e ti mette i vestitini che ho portato invece non fa molti complimenti: ti prepara e in due secondi scarta tutti i vestitini di 6 mesi e sceglie il piu' piccolo che ho portato. A me non sembri cosi' piccina ma e' un fatto che negli abitini da 6 mesi ci navighi un po'... :)
Poi mi danno il bibe con il latte e subito ce ne andiamo in citta' per la cerimonia che iniziera' alle 15.

Ci fermiamo per un breve sosta a base di birra e hot dog (il commento del giorno e' "davvero HOT questo DOG") e poi ci presentiamo alle autorita' vietnamite di VietTri.
Noi siamo puntualissimi ma il direttore si fa aspettare per oltre 1 ora e le bimbe (sono tutte e 5 femmine) restano comunque tranquille (secondo me sono spaventatissime).
Ci sono state alcune difficolta' con la cerimonia di una delle bimbe ma fortunatamente, nonostante le lunghe attese, tutto si chiude per il meglio e alle 18.30 possiamo finalmente dirsi concluse le pratiche adottive Vietnamite.


Ci aspetta il viaggio di rientro (altre 3h!!) ma arriviamo in hotel tutti quanti felici e stremati...
E ora............ PAPPA E BAGNETTO (si ce n'e' proprio bisogno... ;))))



domenica 24 giugno 2007

La baia di Halong...

...dista solo 155Km da Hanoi ma ci sono volute oltre 3 ore per arrivarci!!
I vietnamiti in auto hanno una guida estremamente prudente, direi intorno ai 40 Km/orari... del resto su tutte le strade circolano motorini, biciclette, carri e carrette e... non e' proprio il caso di azzardare velocita' superiori. E poi le inversioni ad U e il procedere anche contromano sembrano essere all'ordine del giorno!
Finalmente arriviamo (stanchissimi) alla baia e dopo una breve attesa ci imbarchiamo su quella che sara' la "nostra" nave per tutto il pomeriggio.
La baia e' uno spettacolo... spero di riuscire a mettere presto qualche foto.


Rientriamo stremati in hotel alla sera... stiamo per gettarci sotto la doccia ma veniamo fermati da una telefonata di Francesco: DOMANI, SI DOMANI, E' IL GRAN GIORNO!

sabato 23 giugno 2007

Cominciamo i preparativi...

Grazie alla preziosa guida di Francesco ci muoviamo velocemente nella citta' per i primi fondamentali acquisti in vista dell'incontro con i bambini: passeggino, biberon latte e omogeneizzati, vestitini...
Pranziamo alla vietnamita in un locale sul West lake nei pressi del Sofitel Metropol. Il cibo vietnamita conquista buona parte degli avventori (siamo in 15!!) in men che non si dica: il pesce regna sovrano e... apprezziamo, apprezziamo... :D
Non sappiamo ancora quando saraa' la data della cerimonia, forse lunedi' o martedi'...
Nel frattempo programmiamo per domani (domenica) una gita alla baia di Halong che pare essere bellissima.

P.S. spero prima o poi di riuscire a pubblicare qualche foto sul blog, ma qui Internet e' un po' altalenante!

venerdì 22 giugno 2007

Eccoci qui!


Siamo atterrati ad Hanoi in perfetto orario (alle 15 ora locale) nonostante il ritardo
di oltre 1 ora accumulato alla partenza da Parigi.
Appena scesi dall'aereo lo sguardo si posa su una hostess di terra in hao dao turchese e bianco...
Nemmeno il tempo di rendersi conto di essere veramente qui che subito un'ondata di aria calda soffocante ci accoglie... 31 gradi, cosi dicono i termometri, ma a me sembrano molti, molti di piu'.
Il pensiero corre a te e a questa terra a me sconosciuta che e' la tua terra d'origine e che pian piano cerchero' di fare un po' mia per potertela un giorno raccontare magari davanti a qualche video o a qualche fotografia...
Sbrighiamo rapidamente le ultime formalita' doganali ed eccoci quindi tutti e 9 sul taxi che ci conduce in hotel.
Credo di aver detto 3 parole durante tutto il tragitto in taxi: ero persa in una miriade di pensieri confusi sul caldo, i campi coltivati, le case cosi' alte e strette, i motorini sfreccianti, le persone al lavoro lungo la strada... e quest'aria condizionata che mi soffia addosso senza tregua...
Arriviamo ad Hanoi, ci avviciniamo sempre piu' al centro: sapevo del traffico, dei motorini, delle biciclette ma... vederlo e viverlo e' tutt'altra sconcertante sensazione.
Anche i marciapiedi brulicanti di persone impegnate in piccole attivita' commerciali o semplicemente intente a chiaccherare o mangiare non passano inosservati. Davvero la strada qui e' parte integrante della vita dei cittadini che sembrano condurre pubblicamente parte della loro gestione famigliare quotidiana.
Che strano... non avrei potuto immaginare questa citta' senza vederla!


Al Nam Hai hotel ci accolgono sorridenti e calorosi.



Poco dopo la telefonata di Francesco: un'oretta per riprendersi e poi tutti pronti per un primo "assaggio" della citta'...

giovedì 21 giugno 2007

Il giorno della partenza...

E' il giorno tanto atteso della partenza: ho dentro una tensione incredibile che devo necessariamente scaricare (pulizia del frigo... utile no prima di partire?!?)...
continuo a pensare a quelle valigie il cui contenuto mi sembra cosi inadeguato al viaggio: forse troppe cose, forse troppo poche...
Che arrivino presto le 12 cos le chiudo e non penso piu'!

Ore 12: Ok, sono le 12... pranzo veloce da mia mamma, valigie in auto e poi via verso Malpensa dove arriviamo inperfetto orario.
Subito l'incontro con Giovanna, Ivan e Maria gia' in coda per il check/in.
Piu' tardi sara' la volta di SImona e Roberto e infine, a Parigi, ritroveremo Walter, Marina e Gioele e poi Devis la cuimoglie e figlia ci raggiungeranno la prossima settimana.
Ci imbarchiamo... sono quasi le 19..

lunedì 11 giugno 2007

si parte il 21 giugno!

malpensa - parigi
parigi - bangkok
bangkok - hanoi

giovedì 7 giugno 2007

P come...

...PARTENZA!
Sì esatto, partenza. Oggi ci ha chiamato Cristina confermandoci la nostra partenza per giugno.
Ci deve ora contattare l'agenzia di viaggio con i dettagli (non sappiamo ancora le date esatte ma probabilmente intorno al 20 giugno)
Finalmente... finalmente...

venerdì 1 giugno 2007

Un sincero grazie...

...a tutti gli amici e ai parenti vicini e lontani che partecipano, ognuno a suo modo, a questo nostro periodo di attesa. :) :) :)